Redazione

Mar Rosso, la diplomazia delle bombe

La nuova guerra asimmetrica e piratesca in corso:  senz’altro improvvisa, ma certamente non inattesa

di Raffaele Crocco È molto semplice. Per portare una mela italiana in India, sino ...

Mar Rosso, la cronologia degli eventi

È impossibile capire quanto accade nel Mar Rosso senza andare a ciò che ha ...

La Svezia a un passo dalla Nato, col futuro dei curdi ancora in gioco

Gli USA devono soddisfare le richieste della Turchia per fargli togliere il veto sull’allargamento dell’Alleanza Atlantica. La disputa è incentrata sulla richiesta di F-16 da parte di Ankara. Incerto il futuro dei curdi bombardati da Ankara nel nord di Siria e Iraq

di Antonio Michele Storto Se è ormai pacifico che il 2024 sarà l’anno che ...

I minori palestinesi nelle scuole italiane

Appello dei docenti italiani per il cessate il fuoco a Gaza e per ospitare, al pari degli ucraini, i bambini negli istituti scolastici della Penisola

“Se lavori o hai lavorato come insegnante nella scuola italiana di qualsiasi ordine e ...

Natale 2023: la pausa di atlanteguerre.it

Il 24, 25 e 26 dicembre stop delle pubblicazioni

Anche la redazione dell’Atlante delle guerre si prende una piccola pausa natalizia. La testata ...

Missione navale internazionale contro gli Houthi

di Alessandro De Pascale L’elenco delle grandi compagnie per il trasporto delle merci che ...

Appello per la libertà d’informazione in tempo di guerra

L’Atlante delle Guerre si unisce alla stampa internazionale nel chiedere a Israele di consentire ai giornalisti l’accesso a Gaza

Questo appello sulle garanzie minime perché i giornalisti possano fare il loro lavoro è ...

Accordi di Abramo: “Appena la polvere si sarà poggiata su Gaza si rimetteranno in moto”

Per Francesco Tamburini, docente di Storia e istituzioni dei Paesi afroasiatici, il disgelo dei rapporti tra Israele e nazioni del Golfo mediati da Trump per “marginalizzare l’Iran” sono ormai “un certezza”

di Antonio Michele Storto Se dal punto di vista umanitario il disastro è ormai ...

Kosovo, la Serbia ritira le proprie truppe dal confine, la NATO schiera altri 600 soldati

Se il ministro della Difesa di Belgrado si è detto pronto ad invadere il Paese, tra le proteste di USA e UE, una forte presenza dell’Alleanza Atlantica fa in realtà comodo ai serbi, poiché il loro contingente è in campo proprio a protezione di questa minoranza

di Alessandro De Pascale Lentamente la tensione in Kosovo sembra finalmente calare, dopo l’attentato ...