FiSahara: una finestra sul mondo per i rifugiati

Il Fronte Polisario nel 2015 ha proseguito nella politica di resistenza pacifica contro il Marocco per il riconoscimento dei diritti del popolo Saharawi. Il Marocco ha irrigidito la propria posizione negli ultimi mesi dell’anno, anche in seguito a una decisione della Corte di Giustizia Europea che rimetteva in discussione il trattato di libero scambio con il Paese. A settembre il campo profughi di Dakhla per cinque giorni ha ospitato FiSahara: un film festival internazionale nel deserto. Tale iniziativa è nata dodici anni fa, l’obiettivo di donare ai rifugiati una finestra sul mondo e di portare un messaggio di fiducia e maggiore speranza per un’evoluzione positiva della situazione politica. Dopo la morte, il 22 agosto scorso, in un accampamento per rifugiati, di Mariem Hassan, una delle militanti più importanti del popolo Sahawari, la manifestazione è stata utile per ridare speranza ai militanti.

Ads

You May Also Like

“In Libia l’Europa è complice di torture e violenze”

Complici consapevoli nelle torture e nelle violenze ai danni di decine di migliaia di ...

Sangue nel telefono cellulare

di Andrea Tomasi Nel Congo si trova la maggior parte delle risorse naturali del ...