Stampa/ condanne a morte in Yemen

Un tribunale Houti commina la pena capitale a quattro  giornalisti colpevoli di "tradimento"

Un tribunale gestito dai ribelli Houthi dello Yemen ha condannato a morte quattro giornalisti dopo la loro condanna per spionaggio, secondo quanto riferisce – spiega The Guardian – il loro avvocato difensoreAbdel-Majeed Disse Sabra.. I quattro reporter facevano parte di un gruppo di 10 giornalisti che erano stati arrestati dai ribelli appoggiati dall’Iran e accusati di “collaborare con il nemico” (la coalizione guidata dai sauditi  in guerra con gli Houthi dal 2015).

Si tratta di Amran, Akram al-Walidi, Hareth Hamid e Tawfiq al-Mansouri, secondo quanto ha detto alla stampa l’avvocato. In un rapporto del mese scorso – ricorda Al Jazeera –  Amnesty International ha criticato la Corte penale ad hoc  istituita dai ribelli, che ha poi emesso la sentenza sabato. Secondo AI i giornalisti sono stati perseguiti con l’accusa di spionaggio ma in realtà per aver esercitato pacificamente il loro diritto alla libertà di espressione.

(Red/Est)

Fotonotizie è una sezione di atlanteguerre che dà conto di emergenze in sviluppo. L’immagine è tratta dalla banca dati di Nessuno Tocchi Caino e illustra la pena di morte nel mondo

#NoiRestiamoacasa

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