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L’agonia di Gaza

Aerei da guerra israeliani hanno effettuato raid vicino al più grande ospedale di Gaza,  pieno di pazienti e di decine di migliaia di Palestinesi in cerca di rifugio.  Israele afferma che Hamas ha un posto di comando sotto l’ospedale. E’ solo l’ultimo episodio della guerra in corso che, secondo il ministero della Sanità di Gaza, avrebbe già ucciso 8.000 dopo il  7 ottobre in cui sono morte 1400 residenti  in Israele. I morti palestinesi nella West Bank sarebbero invece 114. Gli attacchi aerei e terrestri israeliani sono continuati  durante la notte su Gaza con forte intensità e l’esercito israeliano afferma che le sue forze aeree hanno attaccato più di 450 obiettivi di Hamas nella Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha detto  l’operazione di terra israeliana a Gaza segna la “seconda fase” di quella che, secondo lui, sarà una guerra “lunga e difficile” con Hamas.

Nonostante le bombe, un portavoce militare israeliano ha detto ad Al Jazeera che gli “sforzi umanitari” nel Sud di Gaza si espanderanno oggi nella Stirscia, ma non ha specificato. Dall’inizio della guerra, il 7 ottobre, solo 87 camion sono stati ammessi nell’enclave assediata attraverso il valico di frontiera di Rafah, controllato dall’Egitto. Un quantità giudicata insufficiente dall’Onu e dalle organizzazioni umanitarie per soddisfare le necessità di cibo, acqua, medicine e carburante. Le telecomunicazioni però sono state gradualmente ripristinate nella Striscia di Gaza dopo che un blackout totale aveva ieri tagliato completamente fuori l’enclave dal resto del Mondo.

In Europa, negli Stati Uniti e nel Mondo si susseguono intanto le manifestazioni di sostegno a chi vive nella Stirscia. Ieri a Roma  hanno sfilato i Palestinesi che abitano in Italia seguiti da decine di migliaia di italiani in loro solidarietà. Sabato, più di 100.000 persone si sono radunate a Kozhikode, conosciuta anche come Calicut, nello stato del Kerala, nell’India meridionale, a sostegno dei Palestinesi.

(Red/Est)

In copertina: Gaza

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