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Senegal, chi paga il costo della guerra in Europa

di Lucia Michelini

Come in tutte le guerre che si rispettino anche quella in corso in Europa orientale sta facendo danni che oltrepassano i confini degli Stati direttamente coinvolti. Le conseguenze di questo conflitto si stanno vedendo anche in luoghi che apparentemente distano migliaia di chilometri dagli scontri in corso tra Russia e Ucraina. Apparentemente. Ad Elinkine, piccola cittadina del Senegal del sud, l’attività lavorativa dei pescatori del posto è messa a repentaglio per quanto sta accadendo in Ucraina. La pesca artigianale in Senegal è un settore trainante per l’economia del paese. La maggior parte della popolazione che vive sulla costa dell’Oceano Atlantico, da Saint-Louis a Cap Skirring, vive quasi principalmente di pesca. Piccole, numerose, colorate piroghe che ogni giorno partono dai vari porti del litorale per farvi poi ritorno poco prima del tramonto. Ma ieri ad Elinkine, i pescatori non sono riusciti a salpare… (continua su Unimondo).

La foto in copertina è di Victor Rutka

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