di Marco Grisenti
Si chiama Salar de Uyuni, si trova nel sud della Bolivia ed è una distesa di sale così vasta e bianca che è addirittura visibile dalla luna. 10.000 km quadrati di piccoli cristalli bianchi – all’incirca l’area del Kosovo – che durante la stagione delle piogge vengono inondati da 15-20 cm di acqua (gelida) proveniente dai fiumi limitrofi, creando un effetto a specchio affascinante e unico. Lo strato superiore del deserto è appunto costituito da esagoni di sale, di una perfezione sconcertante, abbastanza spessi da sopportare il peso delle Jeep di turisti che le attraversano, o degli alberghi di sale sparpagliati qua e là, come igloo nell’Artico.
Ma sotto questo “cappotto” bianco si trova uno strato di salamoia che contiene i più grandi depositi al mondo di litio, un metallo leggero e volatile utilizzato nelle batterie per smartphone, computer e veicoli elettrici…
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