Morte e “giustizia” in Arabia saudita

Un podcast di Diritti e Rovesci  sulla situazione della massima pena in un Paese  dove si possono eseguire 81 esecuzioni capitali in un solo giorno
 

Ottantuno persone sono state giustiziate in Arabia Saudita sabato 12 marzo. La netta la condanna di Michelle Bachelet, Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani, ha dato lo spunto a Diritti e Rovesci per un podcast sulla situazione della pena di morte in Arabia Saudita. Un Paese “in pace” (la sua guerra la sta facendo nello Yemen) ma dove si possono eseguire 81 esecuzioni capitali in un solo giorno. Ascolta il servizio

Nell’immagine di copertina, Piazza Dira, nel centro di Riad, detta anche  “piazza Chop-chop”:  è il luogo delle decapitazioni pubbliche

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