Mozambico: tensione alle urne

Timori di violenze nel Paese africano. Urne chiuse alle 18. Mercoledi i risultati

In Mozambico si sta votando per le elezioni presidenziali, parlamentari e provinciali,   considerate un test  del recente accordo di pace di agosto tra il partito al potere Frelimo e l’opposizione armata della Renamo. Ma l’aria non è serena: secondo il Centro de Integridade Pública de Moçambique (Cip) 44 persone sono morte durante la campagna elettorale – la maggior parte in incidenti stradali e alcune in uno stadio che ha ceduto durante una manifestazione pro-Nyusi – ma altre sette sono state uccise intenzionalmente. Secondo altri, il numero dei morti uccisi intenzionalmente per motivi politici è ancora più alto. Per Human Rights Watch queste elezioni  rischiano di scatenare nuove violenze.

Sono quasi 13 milioni gli aventi diritto ma alcuni osservatori avvertano che l’insicurezza potrebbe impedire o sconsigliare a molti elettori dall’andare a votare. I seggi chiuderanno alle 18 ora locale. I risultati preliminari sono attesi per mercoledì.

Le elezioni probabilmente vedranno il presidente Filipe Nyusi e il suo partito al potere Frelimo mantenere la posizione consegnando a Nyusi un secondo mandato. L’opposizione però spera in buoni risultati nelle elezioni provinciali e legislative. E’ la prima volta che i governatori provinciali, precedentemente nominati dal presidente, vengono eletti in Mozambico direttamente dal popolo.

Le tensioni e la violenza politica e di matrice terroristica si sommano a problemi enormi nel Paese, l’Aids ad esempio. E’ la principale causa di morte per gli adulti e la quinta per i bambini sotto i 5 anni. Il paese ha il decimo tasso di HIV più alto al mondo.

(Red/E.G.)

Fotonotizie è una sezione di atlanteguerre che dà conto di emergenze in sviluppo

In copertina un’immagine tratta dalla pagina web del Cip

Tags:

Ads

You May Also Like

Ue e Turchia ai ferri corti

Arretramento dello stato di diritto e delle riforme istituzionali e una politica estera conflittuale alla base della richiesta, in una relazione di Bruxelles, della sospensione dei negoziati di adesione di Ankara all'Unione

Quanto gli costa il tuo abitino

Una ricerca della Campagna Abiti Puliti  denuncia la situazione di sfruttamento de lavoratori in Turchia che producono per i grandi marchi della moda. Un podcast di Diritti e Rovesci

Il podcast di  questa settimana di “Diritti e Rovesci” (Osservatorio Diritti).  Una nuova ricerca ...

Ferragosto di fuoco

Settimana durissima a Kabul  e in altri distretti dell'Afghanistan. E a Ghazni la popolazione accusa: uccisi civili innocenti con raid aerei notturni

E’ stato forse il peggior ferragosto della storia recente afgana: mentre oggi a Kabul ...