FiSahara: una finestra sul mondo per i rifugiati

Il Fronte Polisario nel 2015 ha proseguito nella politica di resistenza pacifica contro il Marocco per il riconoscimento dei diritti del popolo Saharawi. Il Marocco ha irrigidito la propria posizione negli ultimi mesi dell’anno, anche in seguito a una decisione della Corte di Giustizia Europea che rimetteva in discussione il trattato di libero scambio con il Paese. A settembre il campo profughi di Dakhla per cinque giorni ha ospitato FiSahara: un film festival internazionale nel deserto. Tale iniziativa è nata dodici anni fa, l’obiettivo di donare ai rifugiati una finestra sul mondo e di portare un messaggio di fiducia e maggiore speranza per un’evoluzione positiva della situazione politica. Dopo la morte, il 22 agosto scorso, in un accampamento per rifugiati, di Mariem Hassan, una delle militanti più importanti del popolo Sahawari, la manifestazione è stata utile per ridare speranza ai militanti.

Ads

You May Also Like

La svolta autoritaria della Tunisia

Oltre il 93% degli elettori ha votato sì al referendum che consegna massimi poteri al Capo dello Stato: libertà democratiche a rischio e forte crisi economica. Forte astensionismo

In Tunisia si teme una svolta autoritaria. Con il referendum proposto dal presidente Kais ...

Buio elettorale in Nigeria

Rimandata di una settimana l'apertura delle urne per scegliere il presidente: "problemi logistici". Ma c'è chi teme che violenze e scuse possano avallare futuri brogli sul voto

Dopo le violenze alla vigilia del voto per le presidenziali, con  almeno 66 vittime, tra ...

Fame e siccità nel Corno d’Africa

Tre stagioni delle piogge mancate e la Regione è in ginocchio: malnutrizione, stop all'istruzione, ma anche violenza e matrimoni precoci. Un quadro della situazione

Drammatica la situazione nel Corno d’Africa. A causa della mancanza di piogge in tre ...