Almeno 15 persone sarebbero state uccise dal gruppo terroristico Boko Haram in un attacco contro una città nello stato nord-orientale del Borno in Nigeria, ha detto un funzionario sabato all’agenzia cinese Xinhua. Usman Zannah, un parlamentare di Borno nel parlamento nazionale, ha detto all’agenzia cinese che decine di militanti di Boko Haram hanno preso d’assalto la città di Magumeri, a circa 40 km a nord di Maiduguri, capitale del Borno giovedì scorso. Secondo Zannah, le vittime includono otto membri della milizia locale, sei residenti e un ufficiale della sicurezza. I loro corpi sono stati recuperati venerdì.
Gli uomini armati, che sono arrivati nella zona su una decina di veicoli, hanno colpito la città con un attacco che – secondo fonti locali – è durato diverse ore anche perché alcuni uomini di Magumeri hanno ingaggiato resistenza con armi prodotte localmente. Sino ad ora, le forze militari nigeriano non hanno però confermato l’attacco.
Sul fronte terroristico nigeriano c’è inoltre da segnalare una notizia che riguarda un gruppo che ha giurato fedeltà all’autoproclamato Stato islamico e che hanno giustiziato quattro ostaggi nigeriani detenuti da luglio, come ha detto venerdì ad Al Jazeera l’Ong umanitaria francese Action Against Hunger.
Le quattro vittime appartengono a un gruppo di sei ostaggi detenuti dai combattenti armati del gruppo ISWAP (Provincia dell’Africa occidentale dello Stato islamico) ha detto ancora l’Ong parigina, aggiungendo che uno dei suoi impiegati e due conducenti sono tra le persone giustiziate.
Nelle due immagini di googlemap la zona dell’attacco di Boko Haram
(Red/Est)