Il comando del corpo militare d’élite a capo di una ribellione nella capitale della Guinea ha convocato i ministri del gabinetto del Presidente Conde e altri alti funzionari del Paese per questa mattina, secondo un annuncio dei golpisti che hanno anche decretato ieri un coprifuoco nazionale “fino a nuovo ordine” e la sostituzione dei Governatori regionali con i militari. Come da copione, dopo aver preso possesso della televisione di Stato, i ribelli hanno promesso di ripristinare la democrazia, secondo la dichiarazione letta dal colonnello Mamadi Doumbouya. Il colonnello Mamadi Doumbouya, un ex legionario dell’esercito francese, è diventato nel primo pomeriggio di domenica il nuovo leader della Guinea dopo che il colpo di mano militare ha di fatto rovesciato il governo del Presidente Alpha Conde.
(Red/Est)
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In copertina foto aerea della capitale della Guinea