Myanmar, il silenzio dei diritti umani

Uno sciopero nazionale particolare oggi in occasione della Giornata mondiale per la loro tutela. All'Icc intanto sono state depositate da una Ong le prove che accusano la giunta di tortura sistematica e programmata

Il Myanmar Accountability Project, MAP, un’organizzazione non governativa con sede a Londra, ha presentato prove alla Corte penale internazionale (Icc o Tpi) accusando di crimini contro l’umanità l’uomo che ha guidato il colpo di stato in Myanmar del 1° febbraio scorso, il generale Min Aung Hlaing. Nella nota diffusa dal MAP alla stampa, in cui si fa riferimento all’articolo 15 dello Statuto di Roma, l’Ong ha esortato l’Icc ad aprire un’indagine penale sull’uso diffuso e sistematico della tortura come parte della violenta repressione contro il movimento di protesta in Myanmar in quello che un relatore delle Nazioni Unite ha definito come ” una campagna di terrore con forza bruta”.

Il Map ha presentato all’Icc prove evidenti di tortura e un’analisi legale per dimostrare che l’uso di questa pratica  in Myanmar è diffusa e sistematica ed è  il risultato di politiche a livello statale. Questi elementi hanno tutti a che vedere  chiaramente col reato di crimini contro l’umanità, sostiene l’organizzazione del Regno Unito fondata da Chris Gunness, un ex giornalista della Bbc con un passato anche alle Nazioni Unite.

Intanto oggi è stata proclamata in Myanmar una giornata di “sciopero del silenzio” in occasione della Giornata dei diritti umani, che cade appunto oggi  10 dicembre. Lo sciopero è il tentativo deliberato del popolo birmano di sfidare il regime e chiarire che non ha l’autorità per governare le loro vite e attività. Uno slogan associato allo sciopero proclama: “Possediamo la nostra città. Rimanere attivi o in silenzio è la nostra scelta. A loro [il regime] non sarà assolutamente mai permesso di governare”.

(Red/Est)

In copertina il generale da un manifesto (nel testo) dell’opposizione al golpe

 

Tags:

Ads

You May Also Like

Fame e siccità nel Corno d’Africa

Tre stagioni delle piogge mancate e la Regione è in ginocchio: malnutrizione, stop all'istruzione, ma anche violenza e matrimoni precoci. Un quadro della situazione

Drammatica la situazione nel Corno d’Africa. A causa della mancanza di piogge in tre ...

Diritti e Rovesci con Atlante e Unimondo

Nasce la collaborazione con un progetto "in onda" ogni giorno dal lunedì al venerdì di notizie  dall’Italia e dal Mondo

Diritti e Rovesci è il primo podcast quotidiano in Italia che si occupa di ...

La guerra alla droga di Dacca

Caccia all'uomo in Bangladesh con vittime e arresti di massa. Il modello Filippine si espande

“Se non si taglia la domanda (di stupefacenti) come si può pensare di fermare ...