di Emanuele Giordana
Si può ben dire che chi la dura la vince. Non la guerra certo, e nemmeno la pace. Ma la partenza di una quinta Carovana per la Pace in Ucraina è la dimostrazione che il pianeta del pacifismo italiano non si accontenta di sfilare o di criticare la guerra guardandone le immagini alla Tv. Lunedi 20 marzo si sono chiuse le adesioni per partecipare alla quinta Carovana di Pace in Ucraina, organizzata anche questa volta da StopTheWarNow, che raccoglie decine di associazioni, gruppi, sigle della galassia pacifista (tra queste anche l’Atlante delle Guerre).
Stando agli organizzatori ci sono state 150 richieste di adesione. “Sinceramente – ha scritto Gianpiero Cofano in un messaggio alla chat comune di STWN – nessuno di noi si aspettava ancora questi numeri dopo un anno e senza aver dato gran diffusione dell’iniziativa”. Cofano è un po’ l’anima, o più semplicemente il portavoce, di questa iniziativa che – senza togliere nulla ai molti altri – deve la sua origine all’Associazione Papa Giovanni XXIII, un gruppo cattolico “specializzato” in operazioni di pace. Dunque, a iscrizioni ormai chiuse, il programma è questo:
Con circa 25 automezzi carichi di aiuti, i partecipanti si troveranno il 30 marzo mattina alle 9 in piazza a Padova mentre circa una ventina di carovanieri, guidati da Tonio Dell’Olio, partiranno in aereo il 31 marzo, passando per la Moldavia. “Abbiamo tanto materiale da donare – spiega ancora Cofano – tra cui numerosi generatori ed in particolare ne dovrebbe giungere – speriamo in tempo – un davvero potente da 200 kw che abbiamo acquistato per l’ospedale di Odessa grazie anche al contributo del Cardinale Matteo Zuppi”, il sacerdote a capo della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) che ha sempre dato il suo appoggio alla Carovana anche nelle passate edizioni (con messaggi di augurio ma anche con presenza fisica).
“Il carico più importante – conclude Cofano – è quello di Pace, umanità e amicizia, con un briciolo di coraggio che vorremo condividere con tutti coloro che incontreremo in Ucraina”. Un augurio alla Carovana di buon viaggio lo mandiamo anche noi che, questa volta, sparsi un po’ in giro per il mondo, non possiamo seguirla in presenza. Buon Viaggio dunque alla quinta Carovana.
Nella foto da sinistra: Gianpiero Cofano, Francesco Savino (CEI) e Tonio Dell’Olio a Odessa in una passata edizione della Carovana