Mine Action, un giorno all’anno per non dimenticare

Si celebra domani la Giornata Internazionale indetta dall'Onu sul problema delle mine e degli ordigni inesplosi. Un appello ai parlamentari italiani

Indetta dalle Nazioni Unite nel 2005 con la Risoluzione A/RES/60/97, il 4 aprile viene celebrata in tutto il Mondo la Giornata Internazionale sul problema della mine e ordigni inesplosi e sostegno alla Mine Action, per promuovere la creazione e lo sviluppo di capacità nazionali di azione contro le mine nei Paesi in cui queste e i residuati bellici esplosivi costituiscono ancora una grave minaccia per la sicurezza, la salute e la vita della popolazione civile. Oppure un ostacolo allo sviluppo sociale ed economico a livello nazionale e locale. “Anche dopo la fine dei combattimenti – ha dichiarato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, nel suo messaggio alla vigilia del 4 aprile 2023 – i conflitti spesso lasciano dietro di sé un’eredità terrificante: mine
terrestri e ordigni esplosivi che affliggono le comunità. La pace non porta alcuna garanzia di sicurezza quando le strade e i campi vengono minati, quando ordigni inesplosi minacciano il ritorno delle popolazioni sfollate e quando i bambini trovano e giocano con oggetti lucidi che esplodono”.

Malgrado l’importanza rivestita dalla Mine Action nel 2021, il sostegno globale all’azione contro le mine è però diminuito, ricorda la Campagna Italiana contro le mine che fa parte di una coalizione globale. Secondo i dati forniti dal Landmine Monitor 2022, donatori e Stati colpiti hanno contribuito per un totale di 598,9 milioni di dollari, con un supporto diminuito del 7% (44,6 milioni). Segnali di minore impegno economico si sono registrati anche nel 2022 – scrive la Campagna in una nota –  il che “lascia presagire un ulteriore trend negativo a dispetto dell’emergenza crescente e la dipendenza da un numero limitato di donatori rappresenta un grave rischio per la sostenibilità delle attività di Mine Action”. 

“I conflitti in corso – commenta Giuseppe Schiavello, Direttore della Campagna Italiana contro le mine – lasceranno sul terreno un tappeto di morte e costante minaccia privando le popolazioni della sicurezza necessaria per ritornare alle proprie case e ricostruire le comunità, attraverso le azioni che costituiscono la Mine Action per questo motivo la diminuzione dei fondi in questo settore è molto preoccupante e per questo motivo abbiamo voluto lanciare, in occasione del 4 aprile, un appello a tutti i nostri parlamentari affinché aumentino la dotazione del fondo per lo sminamento umanitario istituito con legge 58/01 e finanziato annualmente sul capitolo decreto missioni internazionali, una delle buone pratiche che ha portato il nostro Paese a guidare con l’esempio l’impegno nel disarmo umanitario e, in particolar modo, nella cooperazione dedicata alla Mine Action”.

(Red/Est)

Tags:

Ads

You May Also Like

Oltre l’Ucraina. Come cambia il Nuovo Ordine Mondiale

C’è una partita enorme che si gioca sulle teste di tutti noi per  stabilire chi è o chi saranno i padroni del Mondo. Un partita giocata solo con la forza militare

di Raffaele Crocco Se, come scriveva ieri Emanuele Giordana, anche Cina e Talebani chiedono ...

Trump invia l’esercito

Gli Usa rispondonoall'arrivo dei migranti dall'Hoduras con l'operazione "Faithful Patriot" che dispiegherà soldati al confine con il Messico

Gli Stati Uniti hanno annunciato lunedì l’avvio dell’operazione “Faithful Patriot”, che dispiegherà 5.200 soldati ...

Nuove tensioni al confine armeno-azero

Gli scontri tra i due Paesi, in conflitto da più di trent’anni per il territorio del Nagorno Karabakh, hanno provocato vittime

di Teresa Di Mauro Tornano ad acuirsi le tensioni tra Armenia ed Azerbaijan nella ...