Sono diverse migliaia i poliziotti sono dispiegati a Hong Kong oggi (almeno 7mila secondo le agenzie internazionali) per prevenire la veglia annuale ormai vietata che ricorda la repressione di Piazza Tiananmen in Cina nel 1989. Quest’anno è tra l’altro il primo in cui si vorrebbe ricordare la strage di studenti da quando Pechino ha imposto nell’ex colonia britannica una legislazione sulla sicurezza nazionale che punisce con l’ergastolo tutto ciò che Pechino ritiene sovversione, secessione, “terrorismo” o collusione con forze straniere.
In copertina la celeberrima foto di Jeff Widener del giovane che protestava disarmato davanti ai carriarmati durante le giornate di Tienanmen tra aprile e giugno del 1989