Il venerdì nero del coronavirus

Dichiarata emergenza globale dall'Oms l'epidemia ha già un bilancio di 213 morti e oltre 9.300 casi conclamati

Il comunicato ufficiale del direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato il 30 gennaio che  l’epidemia di 2019-nCoV (coronavirus) è un caso che richiede procedure di  “emergenza sanitarie di interesse internazionale” (Pheic). Un allarme globale che, dice l’Oms, non deve però trasformarsi in panico diffuso. L’agenzia dell’Onu infatti, nel lodare efficacia delle misure e la trasparenza di gestione da parte cinese,  “non raccomanda alcuna restrizione ai viaggi o al commercio in base alle informazioni attualmente disponibili”.

I dati sono comunque preoccupanti come mostra il riepilogo pubblicato questa mattina dal South China Mornig Post. L’Asia si è svegliata stamane in un venerdi nero: la diffusione del virus, che interessa ormai tutto il mondo (compresa Europa e Italia), riguarda infatti ovviamente soprattutto il continente asiatico e chiaramente la provincia cinese di Hubei: il totale delle vittime in  Cina sale a 213 mentre i casi confermati nella sola provincia sono  5.806, con 32.340 persone ancora sotto osservazione. In totale nel mondo si registrano 9.480 casi.

Qui la lista dei casi per Paese redatta da Aljazeera

Ultima modifica 9.50 ora italiana

(Red/E.G.)

Tags:

Ads

You May Also Like

Emergenza Myanmar

Un Paese nel caos con un aumento vertiginoso degli sfollati interni che sfiorano le 450mila unità. Il Governo ombra chiede un'intervento umanitario "ampio e rapido"

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Onu sono circa 450mila gli sfollati del Myanmar di ...

D’uranio si muore

Dopo anni di rinvii dovrebbe arrivare al Parlamento Italiano la proposta di legge che tutela i malati della “sindrome dei Balcani”, in ricordo anche dell'archeologo Fabio Maniscalco

La guerra uccide, anche a distanza di tempo, anche quando sembra di averla scampata. ...

Proteste/Iran: la risposta del regime

Il governo agita lo spettro dell'ingerenza esterna in una manifestazione pubblica a sostegno della Repubblica islamica

I manifestanti, sventolano bandiere nazionali e gli striscioni mostrano le frasi  “Morte all’America” e ...