“Il 2018 è stato un anno di grandi sfide per il settore umanitario: 70,3 milioni di persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case, il numero di sfollati più alto mai registrato. Tra questi 25,9 milioni sono rifugiati e più della metà hanno meno di 18 anni. Nonostante i 23 miliardi di dollari raccolti per le attività umanitarie a livello globale, i finanziamenti non sono bastati per soddisfare l’enorme crescita dei bisogni”. Lo scrive Intersos, la Ong internazionale partner da quest’anno dell’Atlante delle guerre, che alcuni giorni fa ha pubblicato il suo rapporto annuale di cui volentieri diamo conto.
“Nel 2018 Intersos ha continuato a fornire assistenza alle popolazioni vittime di guerre e alle persone in fuga da violenze, povertà, repressione e dalle conseguenze del cambiamento climatico”, dichiara Kostas Moschochoritis, segretario generale della Ong: “La nostra gratitudine va ai nostri donatori, che rendono possibile il nostro lavoro, e a tutti i nostri operatori umanitari, per la loro professionalità e il loro impegno a supporto dei più vulnerabili”.
189 progetti realizzati in 17 paesi, con una popolazione target di oltre 5 milioni di persone e un budget poco superiore ai 69 milioni di euro. “Sono i numeri del nostro impegno – spiegano a Intersos -. Numeri, fatti, analisi che, in coincidenza con l’approvazione del bilancio consuntivo da parte della nostra assemblea, rendiamo pubblici nel nostro Annual Report 2018. Perché comunicare con trasparenza quello che facciamo e come spendiamo le risorse raccolte è parte della nostra missione”.
Il rapporto si può scaricare qui