Iraq, quando la guerra non finisce

Il fotoreportage che raccoglie le storie delle migliaia di sfollati che non possono ancora tornare a casa

Nell’aprile 2022 i fotografi Alessio Romenzi e Christian Tasso sono andati in Iraq, con il sostegno di Intersos, nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione Europea (ECHO), per raccogliere le storie delle migliaia di sfollati che non possono ancora tornare a casa.

Sebbene siano trascorsi cinque anni da quando il governo iracheno ha dichiarato la vittoria sullo Stato islamico in Iraq, la popolazione sfollata o tornata nelle proprie aree di origine si trova ancora ad avere moltissimi bisogni umanitari dovuti alla mancanza di servizi pubblici essenziali, alla distruzione delle abitazioni, e a un alto tasso di violenza di genere e domestica particolarmente diffusa in un contesto di estrema marginalizzazione e difficoltà economica. 

Qui il fotoreportage pubblicato oggi sul nostro sito

 

Tags:

Ads

You May Also Like

Dove hai preso il tuo coltan? La carovana arriva a Bruxelles (1)

Sette europarlamentari hanno ascoltato le proposte di modifica del regolamento europeo sui minerali di conflitto. Estrazione, sanzioni e smaltimento i temi caldi

di Alice Pistolesi, foto di Valentina Ochner da Bruxelles Come capire e monitorare la ...

Gambia, lo sconfitto nel Palazzo

di Andrea Tomasi Le truppe senegalesi sono entrate in Gambia. A darne notizia è ...

Ucraina: guerra e vanità. Il conflitto letto dall’Atlante

Un saggio di Raffaele Crocco appena uscito in libreria sulle regioni di quanto accade da due mesi in Europa

Terra Nuova: nel 2014 gli scontri e poi il separatismo della provincia del Donbass ...