Rilanciamo qui un articolo uscito su un quotidiano online di Crema, città dove l’altro ieri si è svolto l’incontro “Lezioni afgane” in una sede dell’Arci a cui ha partecipato il nostro Emanuele Giordana invitato dall’ex parlamentare Franco Bordo con Claudio Ceravolo, presidente di Coopi (Link2007) e Sofia Malaggi di Arci Cremona
In Afghanistan si sta verificando “una catastrofe umanitaria”. All’esito del G20 di ieri pomeriggio “c’è stata sostanzialmente una convergenza di vedute sulla necessità di affrontare l’emergenza. Di fatto questo si è tradotto in un mandato alle Nazioni Unite, un mandato di tipo generale di coordinamento della risposta e ad agire anche direttamente. Sul versante degli impegni, “la presidente della Commissione europea, von der Leyen, ha annunciato uno stanziamento di un miliardo di dollari a finanziare la risposta umanitaria che c’è stata nel corso dell’incontro. Anche il presidente degli Stati Uniti ha annunciato un aumento di circa 300 milioni di dollari, dello stanziamento per rispondere a queste esigenze”. Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Draghi nella conferenza stampa convocata ieri al termine del G20 straordinario sull’Afghanistan. Secondo Draghi per affrontare la crisi umanitaria saranno necessari contatti con i talebani, non un loro riconoscimento. “L’errore capitale di tutta la vicenda afghana” ha detto ieri sera il giornalista Emanuele Giordana, ospite all’Arci di San Bernardino “ sta nell’incapacità di instaurare una trattativa. Dal 2001 sono state le ragioni del conflitto a governare la situazione”…. (continua. Leggi tutto su CremaOnline)
In copertina uno scatto di Andre Klimke