Resq. E la nave va….

Diventa realtà il progetto per salvare la vita umana e far smettere al Mediterraneo di essere un cimitero di migranti

Le redazioni di Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo e di Unimondo fanno parte dell'”equipaggio a terra” di Resq, il progetto nato l’anno scorso cui abbiamo aderito immediatamente con  passione. Perché il Mediterraneo smetta di essere un cimitero. Oggi, l’equipaggio “in mare” è pronto a salpare e ci ha scritto che…

E’  da un anno – da quando abbiamo annunciato pubblicamente la nascita di ResQ nel luglio scorso – che sogniamo il momento in cui avremmo scritto questa mail. Finalmente ci siamo: ABBIAMO UNA NAVE! E ci stiamo preparando per la prima missione!  È un’emozione incredibile aver raggiunto questo traguardo. E chi dobbiamo ringraziare? Sì, proprio voi di Atlante e Unimondo, insieme a tutte e tutti quelli che hanno creduto in questo progetto e ci hanno dedicato tempo, piccole o grandi donazioni, passione ed entusiasmo. L’unione fa la nave! Grazie, grazie, grazie, per averci permesso di arrivare a questo giorno.

Eccola qui: la nostra imbarcazione di ricerca e soccorso si chiama ResQ People. È una barca di 39 metri, ex nave di ricerca scientifica, e ha già solcato il Mediterraneo per soccorrere i naufraghi con il nome di Alan Kurdi per conto dell’organizzazione tedesca Sea-Eye. Siamo felici e onorati di entrare nella flotta civile raccogliendo il testimone della Alan Kurdi, che ha già salvato 900 vite nel nostro mare.

Nei giorni scorsi siamo saliti sulla nostra ResQ People: sapete qual era il desiderio più grande? Avervi tutte e tutti a bordo con noi, in quel momento, per condividere anche fisicamente l’emozione indescrivibile di vedere un sogno diventare realtà. Sembrava un’impresa complicatissima – e lo è stata, lo sarà ancora – ma adesso è qui: è un sogno realizzato, fatto di ferro e salvagenti, di legno e di impegno, profuma di sale, olio per motori, umanità. Fa il rumore di un equipaggio indaffarato con la manutenzione e gli ultimi lavori. Fa il rumore – bellissimo – di tutti gli sforzi che abbiamo fatto, insieme, ognuno come poteva e come sapeva, per arrivare fin qui. Il suono di una società che, davanti all’orrore che si consuma nel Mediterraneo, decide di non stare ferma, di muoversi, di fare. Di fare una nave che salva vite. E non conosciamo suono più bello di questo.

Nei prossimi giorni e settimane, naturalmente, avremo modo di presentarvela meglio e farvi conoscere tutti i dettagli della vita di bordo: mi raccomando, seguici sul sito e sui social network per non perderti tutti gli aggiornamenti sulla tua nave! E condividi con gli amici e sui social questa e le prossime notizie: dobbiamo far sapere a tutti che ce l’abbiamo fatta, che ci prepariamo a navigare e salvare vite…e che possono salire a bordo e farlo con noi!

Luciano, Gherardo, Lia e tutta la ciurma

Vai al sito di Resq per sostenere il progetto

 

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