Siria: la Protezione Civile trentina in aiuto dei rifugiati

La Protezione Civile della Provincia autonoma di Trento realizzera’ un  nuovo centro sanitario per i rifugiati siriani del campo profughi di Azraq, in Giordania. L’intervento, richiesto dalla Commissione europea al ministero degli Affari Esteri italiano, prevede l’allestimento di una costruzione prefabbricata che ospiterà un ospedale nel campo profughi, dove nelle prossime settimane e’ atteso l’arrivo di almeno 130 mila rifugiati in fuga dalla guerra.  La realizzazione del progetto e’ stata affidata alla Protezione Civile trentina dal Dipartimento della Protezione Civile nazionale.

Due delibere proposte dal presidente della Provincia autonoma di Trento Alberto Pacher e approvate dalla Giunta provinciale autorizzano, nell’ambito di un accordo che verrà firmato nei prossimi giorni con il Dipartimento della protezione civile nazionale, la Protezione civile trentina a predisporre tutte le azioni necessarie e dispongono l’anticipo da parte della Provincia di Trento della somma necessaria (1.200.000 euro, a totale carico della Farnesina) all’allestimento della struttura prefabbricata modulare che ospiterà il centro sanitario. In questi giorni, come fa sapere il capo della Protezione civile trentina Roberto Bertoldi, si sta mettendo a punto il piano operativo per la missione in Giordania predisponendo gli appalti per le forniture. “Pensiamo che saremo pronti a partire verso la fine di agosto”, ha dichiarato Bertoldi.

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