Chi paga il prezzo é la popolazione civile. Da quando i russi hanno preso il controllo delle zone del Sahel, l'Onu denuncia innumerevoli massacri, saccheggi e stupri di massa
di Maurizio Sacchi Almeno 200 persone sono state uccise e ferite almeno 140 nel ...
L'appuntamento settimanale col podcast di InPrimis, Unimondo, atlanteguerre
Un camper nei conflitti è un podcast settimanale realizzato con una collaborazione di Associazione culturale inPrimis, Atlante ...
La penetrazione militare di Mosca nel Continente. Dopo l'apripista Wagner
di Maurizio Sacchi In Africa, la penetrazione militare russa, prima mascherata dalle azioni del ...
170 ex combattenti dell'ex battaglione privato si sono trasferiti nelle forze speciali di Akhmat
di Ambra Visentin Il 29 ottobre il capo della Cecenia Ramzan Karyrov ha annunciato ...
Nella morte di Prigozhin tutti vedono la mano del Cremlino. Intanto sul campo l’offensiva ucraina continua ad essere un fallimento e gli aiuti porebbero non essere infiniti
di Raffaele Crocco “Se avete bisogno di stabilità e sicurezza, contattateci”. Lo diceva Evgheni ...
Il colpo di stato, le influenze internazionali di Russia e Francia e altre turbolenze nella Regione. L'intervista a Francesco Tamburini dell'Università di Pisa
di Alice Pistolesi “Tutta la regione saheliana è costellata da “failed states”, da Stati ...
Sono sempre più i mercenari o contractor utilizzati nei vari contesti di guerra. Si ...
Mentre si arena la trattativa ed escono nuovi numeri sulle perdite, la controffensiva di Kiev sembra dare risultati, il Cremlino bombarda e il capo della Wagner, Prigozhin, viene “riabilitato” con commesse governative
di Raffaele Crocco Il giorno 506 dall’invasione russa dell’Ucraina ci porta la notizia dell’ennesimo ...
Con voto unanime Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso ufficialmente ieri la conclusione della missione di mantenimento della pace Minusma. Gli effetti del Referendum "militare"
Con il voto unanime dei suoi 15 membri Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni ...
Qualunque cosa accada a Kiev o a Mosca - mediazioni o golpe che siano - il conflitto uccide sempre e comunque. Muoiono ancora i civili, uccisi da bombe che non fanno differenze
di Raffaele Crocco Politica, diplomazia, golpe e insurrezioni: la realtà è che in Ucraina ...