“Pillar of shame” la famosa opera di Jens Galschiøt antistante l’Università di Hong Kong che ricorda il massacro di Piazza Tienanmen è stata rimossa mercoledì in tarda serata. La statua mostra cadaveri ammucchiati e sofferenti e ricorda i manifestanti pro-democrazia uccisi dalle autorità cinesi nel 1989 nella famosa piazza di Pechino.
Era ormai uno dei pochi luoghi della memoria rimasti a Hong Kong a commemorare un episodio molto sensibile in Cina. Segno anche della sempre maggior ingerenza di Pechino nella politica e nella società dell’ex colonia.
Guarda qui il video della Bbc che documenta la rimozione
In copertina un particolare della statua qui a fianco nella cosiddetta versione Orange