Una nuova agenda per città e territori

Oggi pomeriggio la presentazione in Vaticano del III Forum che si terrà in Messico in autunno contro la violenza e per la pace

Costruire una nuova agenda di convivenza combattendo la povertà, l’esclusione sociale e le disuguaglianze e promuovendo servizi e diritti, nelle città e nei territori. Coinvolgere le realtà territoriali diffuse e i loro protagonisti: amministratori, associazioni, università, soggetti privati, scuole, condividendo esperienze, facendo ricerca, dialogando. E’ l’obiettivo del Forum Mondiale delle Città e dei Territori di Pace, giunto alla sua terza edizione.
Dopo una maratona durata quattro anni e due eventi internazionali che hanno coinvolto centinaia di città e territori nel mondo, a causa del Covid-19, l’edizione è stata riprogrammata – con molti incontri in forma virtuale – nel biennio 2020-2021. Dopo una maratona durata quattro anni e due eventi internazionali che hanno coinvolto centinaia di città e territori nel mondo, il Forum Mondiale delle Città e dei Territori di Pace ha aperto la sua terza edizione che, a causa del Covid-19, è stata riprogrammata – con molti incontri in forma virtuale – nel biennio 2020-2021.

Dopo la presentazione in Italia e in altre nazioni del mondo, il 30 luglio 2021, con un webinar che si tiene alle ore 15,00 (ora italiana) il Forum viene presentato in Vaticano nel corso di una conferenza virtuale dal titolo “Accesso ai diritti e rispetto della dignità umana” organizzata dall’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo.Vi partecipano: Mtro. Pablo Vázquez Camacho Subsecretario de Participación Ciudadana y Prevención del Delito (Messico); Anna Barrero Asociación Española de Investigación para la Paz (AIPAZ) (Spagna) – intervento registrato; Fr. Xavier Jeyaraj SJ – Director “Jesuit Secretariat for Social Justice and Ecology” (Città del Vaticano); Andrea Ferrari presidente Enti locali per la pace (Italia); Fr. Dinh Anh Nhue NGUYEN, OFMConv, Segretario Generale Pontificia Unione Missionaria (PUM) e Direttore del Centro Internazionale di Animazione Missionaria (Città del Vaticano).

Il Forum mondiale delle Città e dei territori di pace, è un forum mondiale, aconfessionale, avviato nel 2017 con la partecipazione di oltre 100 città del mondo (con i loro sindaci). Include inoltre rappresentanze di istituzioni internazionali, governi nazionali, regionali e locali, organizzazioni della società civile, università, imprese e scuole: tutti soggetti uniti nell’intento di costruire la convivenza, la pace, la dignità umana nelle città e nei territori. Il Forum è un processo di riflessione e advocacy globale, collettiva e “dal basso”, che, attraverso reti, azioni di scambio, programmi educativi o campagne in varie parti del mondo, ha l’obiettivo di promuovere politiche pubbliche, programmi e iniziative di cittadinanza che aiutino a costruire una reale educazione alla pace, alla dignità umana, allo sviluppo autentico e inclusivo, a partire dai giovani.

Nel 2018 il Forum ha ricevuto un Messaggio del Santo Padre Papa Francesco, che esortava a “promuovere la costruzione del tessuto sociale, oggi così frammentato dall’egoismo, dall’ingiustizia e dall’aggressività” e incoraggiava i territori a promuovere “i membri più fragili, gli emarginati, gli scartati, in modo che possano avere l’opportunità di sentirsi a casa all’interno di una comunità che accoglie, integra, sostiene e favorisce il riconoscimento dell’altro nella propria ricchezza e diversità”.

Gli interventi saranno in lingua italiana, spagnola, inglese
Per seguire il webinar e fare domande: pagina Facebook dell’Atlante qui. La registrazione sarà poi condivisa sul canale YouTube dell’Atlante

Verdi il video che riassume i temi del Forum

In copertina foto di Briana Tozour

Tags:

Ads

You May Also Like

La resa dei conti di un passato disumano

Lo Stato di Bosnia ed Erzegovina in futuro dovrà risarcire le donne vittime degli stupri sessuali subiti durante la guerra dal 1992 al 1995

di Edvard Cucek Il caso è partito e potrebbe diventare “Il Precedente” dopo che ...

Ucraina: verso tre mesi di conflitto

Mentre le guerra è in una sorta di stallo che non si trasforma in negoziato, dopo 30anni di crisi d’identità, l’Alleanza Atlantica torna al centro della politica internazionale

di Raffaele Crocco Pare siano 232, ma c’è chi sostiene siano molti di più. ...

Le ragioni del pacifismo

Una disamina delle radici e della lunga storia attiva di chi cerca di costruire un nuovo modello di convivenza. Rifiutando la guerra

di Giorgio Beretta Ad oltre cinquanta giorni dall’invasione militare russa in Ucraina non accennano ...