World Forum Cities for Peace in Italy

Oggi a Trento la presentazione del III Forum mondiale di Citta' del Messico - Today  in Trento the presentation of the III World Forum of Mexico City - Hoy en Trento la presentación del III Foro Mundial en la Ciudad de México

The III Forum of Cities and Territories of Peace, wich took place in the council room of the Municipality of Trento, and available in live streaming on the municipality’s Facebook page, has been introduced by the Atlas of the Wars and Conflicts of the world. The Forum panel : a representative of the municipality of Trento,  the mayor of Empoli Brenda Barnini,  Giovanni Scotto, professor at the University of Florence and president of the Laboratorio Forma “Mentis” of Prato, ANVCG Vicepresident and national Coordinator of  Osservatorio ANVCG  (National Association of Civil Victimsof War) Michele Corcio, the provincial president of the Arci di Siena Serenella Pallecchi, Felcos Umbria and other territorial and associative realities that have joined this pathDiana Alarcon, national coordinator of mayors and international councilors of the Government of Mexico City, Johannes Krassnitzer, coordinator of the United Nations Development Program, in charge of the 2030 Agenda of the United Nations.

En la conferencia de prensa para presentar el III Foro de ciudades y territorios de paz, organizado en la sala del consejo del municipio de Trento – streaming en vivo en la página de Facebook del municipio – participó, además del Atlas de las guerras y conflictos del mundo, un representante del municipio de Trento, el alcalde de Empoli Brenda Barnini, el profesor Giovanni Scotto, profesor de la Universidad de Florencia y presidente del Laboratorio Forma “Mentis” de Prato ,  Vicepresidente ANVCG y Coordinador nacional Osservatorio ANVCG   (Asociación Nacional de Víctimas Civiles de Guerra) Michele Corcio, el presidente provincial de la Arci di Siena Serenella Pallecchi, Felcos Umbria y otras realidades territoriales y asociativas que se han unido a este camino. También hablaron Diana Alarcon, coordinadora nacional de alcaldes y concejales internacionales del Gobierno de la Ciudad de México, y Johannes Krassnitzer, coordinadora del Programa de las Naciones Unidas para el Desarrollo, el programa de las Naciones Unidas que se ocupa de la Agenda 2030 a la que hace referencia el Foro.

La violenza nelle città e nei territori è solo un problema di ordine pubblico? O c’è un modo di costruire una nuova agenda di convivenza che combatta la violenza combattendo la povertà, l’esclusione sociale e la diseguaglianza, promuovendo servizi e diritti. Dove spesso non arrivano i governi possono forse arrivare le realtà territoriali diffuse e i suoi protagonisti: amministratori, associazioni, università, soggetti privati, scuole. Come? Condividendo esperienze, facendo ricerca, dialogando. Alcune realtà italiane hanno aderito oggi al processo che sta portando tra alcuni mesi a un nuovo Forum Mondiale delle città e dei territori di Pace

Dopo una maratona durata 4 anni e due Forum internazionali cui hanno partecipato centinaia di città e territori nel mondo, a Città del Messico si terrà infatti in autunno il Terzo Forum Mondiale delle Città e dei Territori di Pace, un’occasione di confronto  evento che è stata presentato oggi virtualmente con una conferenza stampa nella Sala Consiliare del Comune di Trento. Oltre a presentare oggi l’iniziativa, che farà convergere in Messico sindaci, amministratori locali, associazioni e centri di ricerca, e’ stato spiegato il motivo della loro adesione dai rappresentanti dei Comuni di Trento ed Empoli, dalla rete umbra degli enti locali Felcos, dall’Associazione nazionale Vittime civili di guerra (Osservatorio ANVCG) e da Arci Siena, le prime realtà territoriali e associative italiane che hanno aderito al processo. Città del Messico ha inviato un saluto registrato mentre ha partecipato Johannes Krassnitzer in rappresentanza dell’Undp, il Programma dell’Onu che cura l’Agenda 2030- Obiettivi di sviluppo sostenibile cui il Forum si richiama. In Italia il progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, che ha aderito e sostiene il World Forum on Cities and Territories of Peace, si è proposto come antenna locale per raccogliere le adesioni e promuovere le attività del Forum.

Obiettivi e storia del Forum

L’Agenda 2030, adottata nel 2015 tra gli Stati membri dell’Onu, include tra i suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs): “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili” (SDG11) e “Promuovere società giuste, pacifiche e inclusive” (SDG 16). Da parte sua, la Nuova Agenda Urbana, adottata nel 2016, rafforza l’idea dello sviluppo urbano sostenibile come una delle principali sfide che l’umanità dovrà affrontare nei prossimi decenni. Le città infatti fanno parte di territori urbano-rurali con una propria identità, con propri modi di relazionarsi tra loro e con dinamiche di convivenza e conflitto molto diverse. All’interno delle città coesistono violenza culturale, strutturale e diretta. Per questo trasformare le città in spazi di convivenza richiede volontà politica, diagnosi adeguate e alleanze tra organizzazioni pubbliche e private e cittadini.

Nell’aprile 2017 si è tenuto nella città di Madrid il primo Forum mondiale sulla violenza urbana e l’educazione alla coesistenza e alla pace, sotto la guida dei sindaci di Madrid, Parigi e Barcellona. Questa iniziativa ha riunito più di 3.500 persone provenienti da oltre 100 paesi, inclusi rappresentanti di centinaia di città, organizzazioni sociali e organismi internazionali, ed è stata la struttura per l’ufficio esecutivo delle città e dei governi locali (UCLG). Il secondo Forum, sempre a Madrid nel novembre 2018, ha coinciso con l’UCLG World Council, con il Forum iberoamericano dei governi locali e altri importanti eventi che sono stati integrati nel suo programma, rappresentando un grande salto di qualità in termini di influenza sulle politiche a livello locale e globale. Si è concluso con la “Commitment to an Agenda for Cities of Coexistence and Peace” che specifica misure e strumenti per educare, prevenire e costruire la convivenza e la pace nelle città e nei territori, e il cui testo è stato approvato dal Consiglio Mondiale dell’UCLG come proprio lavoro documento.

Per aderire al Forum scrivi a info@atlanteguerre.it spiegando chi siete e il motivo della vostra adesione al processo che portera’ all’incontro di Madrid

Per info: https://www.ciudadesdepaz.com/?lang=en contacto@ciudadesdepaz.com
In Italia 3492118755 https://atlanteguerre.it info@atlanteguerre.it
https://www.atlanteguerre.it/ciudadesdepaz/

 

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