Uganda: una speciale solidarietà africana

Sono oltre un milione e 200mila i profughi dai Paesi vicini che hanno chiesto - e trovato - ospitalità da parte di Kampala. Un caso che fa riflettere

A fine maggio 2019 nei campi profughi dell’Uganda si contavano 1,276,208 persone. Avete letto bene. Secondo i dati dell’Unhcr un Paese povero dell’Africa ha aperto le sue frontiere per dare rifugio a una massa di profughi dagli Stati vicini che fuggono da guerre o situazioni di estrema povertà. Sono dati ufficiali e dunque coloro che sono entrati nel Paese potrebbero essere molti di più. La maggior parte dei rifugiati  viene dal Sud Sudan (oltre 800mila), Paese in continuo stato di conflitto. Quasi 350mila vengono dalla Repubblica Democratica del Congo. 40mila dal Burundi, 30mila dalla Somalia e così via sino ai 2mila dell’Etiopia e ai 670 da un altro insieme di Paesi. Difficile la valutazione del costo di questa ospitalità ma è evidente la solidarietà di un Paese i cui dati economici non sono particolarmente confortanti.

Le infografiche sono elaborazioni dell’Unhcr

(Red/E.G.)

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