“Afghanistan il futuro negato” il 14 dicembre a Trento

La prima conferenza nazionale in presenza sull'impegno dell'Italia in Afghanistan

Afghanistan il futuro negato
Conferenza nazionale pubblica sulle prospettive e l’impegno italiano nel Paese dell’Hindukush.                                  Al Muse di Trento il 14 dicembre 2021

L’associazione 46° parallelo, in collaborazione con l’associazione “Afgana” e il sostegno della Provincia Autonoma di Trento ha organizzato per martedì 14 dicembre alle 15.00 al Muse di Trento (Corso del Lavoro e della Scienza 3) una Conferenza pubblica dal titolo “Afghanistan il futuro negato”.

A distanza di 4 mesi dalla fine di un conflitto durato vent’anni e segnato dal ritorno al governo dei Talebani è un’occasione per analizzare la situazione del Paese asiatico, immaginare scenari futuri e soprattutto prefigurare il coinvolgimento e l’impegno dell’Italia in un quadro in continua evoluzione. A discuterne la Viceministra agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale Marina Sereni e i principali attori- in Afghanistan e in Italia – della società civile italiana. I temi saranno: accoglienza migranti, cultura e mondo accademico, emergenza e cooperazione allo sviluppo, società civile afgana.

È necessario scrivere a info@atlanteguerre.it per assistere in presenza (necessario Green Pass)

Diretta Facebook qui

L’Associazione 46° Parallelo è nata a Trento nel 2008 dove ha creato il progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo, pubblicazione annuale che si sviluppa anche in un sito e in eventi e progetti con la scuola e i giovani e nella produzione di mostre e di film-documentari con un centinaio di incontri pubblici ogni anno.

Afgana, Associazione di promozione sociale registrata a Trento nel 2016, è l’erede della rete “Afgana”, un network informale nato nel 2007 e formato da Ong, associazioni per la pace e i diritti umani, sindacati, accademici, singoli cittadini. Produce saggi, analisi e ricerche sulla società afgana.

La foto di copertina è di G. Battiston

 

Tags:

Ads

You May Also Like

Thailandia, la scommessa di Pita

Il leader del Partito Move Forward,  progressista e poco indulgente con la Corona, ieri in Parlamento ha perso il primo round per la nomina a premier. Ma non molla

“Lo accetto ma non mi arrendo”, ha detto Pita Limjaroenrat il leader del Partito ...

Nigeria, contadini contro pastori

di Tommaso Andreatta Pastori contro contadini, scontri per la terra in Nigeria. L’International Crisis ...

Uno spiraglio nell’incubo della guerra infinita

A sorpresa Trump decide che adesso si può negoziare con i talebani. Un passo decisivo che potrebbe cambiare le sorti del conflitto afgano. Che sta per compiere 40 anni

di Emanuele Giordana Per ora son solo indiscrezioni ma se il New York Times ...