L’isola che non c’è: la lungimiranza e il coraggio sui rifugiati

Presentato il Rapporto 2023 del Centro Astalli, una fotografia aggiornata sulle condizioni dei migranti che si sono rivolti alle loro strutture lo scorso anno

Alla “lungimiranza” e al “coraggio” si appella il presidente del Centro Astalli, padre Camillo Ripamonti, nelle pagine introduttive del Rapporto Annuale 2023 sui rifugiati, giunto alla sua 22° edizione.

Caratteristiche che occorrono per guardare al futuro non solo degli oltre 100 milioni di persone costrette a fuggire dalle loro case nel 2022 ma anche di quei tanti milioni che in esse trovano badanti, muratori, braccianti, camerieri e tanti altri ruoli determinanti in una società, quale quella italiana, invecchiata e in persistente calo demografico.

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Nella foto in copertina, sbarco di migranti a Ragusa © Alessio Tricani/Shutterstock.com

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