Dacca/Delhi: la visita indigesta di Narendra Modi

Cinque vittime nelle proteste di centinaia di studenti contro il premier indiano  represse con violenza nel Bangladesh orientale

“Il primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina e il suo omologo indiano Narendra Modi – scrive questa mattina il Daily Star di Dacca – hanno rinnovato i loro impegni per consolidare le relazioni tra i due paesi e stabilire pace e stabilità nell’intera regione dell’Asia meridionale”. Ma fuor di retorica e cerimoniale, il bilancio degli incidenti che hanno accolto la visita del premier indiano – vissuto come un feroce anti musulmano per la questione Kashmir e le leggi discriminatorie contro la minoranza islamica in India – e’ alto: almeno cinque persone sono morte e decine sono i feriti nel Bangladesh orientale – riassume stamane AlJazeera –  dopo che le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco sulla folla. Una folla di giovani studenti disarmati che protestava contro la visita del primo ministro indiano Narendra Modi. Sabato infatti, centinaia di studenti delle scuole religiose sono scesi in piazza e si sono scontrati con la polizia e le truppe di frontiera nel distretto di Brahmanbaria. Una spia della forte tensione cerata da Modi in una regione dove l’India si trova circondata da due Paesi a maggioranza musulmana: il Pakistan e il Bangladesh.

(Red/Est)

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