Patrick Zaki, condannato ieri a tre anni, ha ricevuto la grazia presidenziale. Lo hanno reso noto le autorità egiziane citate dall’agenzia Ansa. Patrick Zaki era stato condannato a tre anni di carcere al termine di un’udienza che si è tenuta ieri a Mansura, in Egitto. Era stato riportato portato via dall’aula di giustizia tra le grida della madre e della fidanzata che attendevano all’esterno.
Stiamo con lui e la sua famiglia per sostenere la sua giusta battaglia legale e per vederlo definitamente fuori dalle maglie della repressione egiziana. Come siamo soliti scrivere: “Noi rivendichiamo il diritto ad essere partigiani, cioè di parte. Siamo e saremo sempre dalla parte delle vittime”. Accogliamo la notizia con grande piacere
(Red/Est)
