Bukhara, il fotoreportage dell’Atlante

Il secondo fotoreportage dell'Atlante delle guerre ci porta nella città sospesa dell'Uzbekistan, nel mezzo delle rotte che da sempre mettono in contatto l’Europa e l’Oriente

Il secondo fotoreportage dell’Atlante delle guerre ci porta a Bukhara, la città sospesa dell’Uzbekistan, nel mezzo delle rotte che da sempre mettono in contatto il Mediterraneo, quindi l’Europa, e l’Oriente.

Le foto e il racconto di Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle guerre, vanno a comporre un viaggio nella Città sacra dell’Uzbekistan, meta turistica per chi viene da Occidente, religiosa per chi arriva dal mondo islamico. Una città con due volti, da una parte quello laico, da islam temperato, dall’altra quello tradizionalista e oltranzista, che alimenta gli eserciti che combattono la Jihad in Afghanistan, Siria, Cecenia e ovunque nel Mondo.

Il fotoreportage fa parte dell’appuntamento mensile dell’Atlante delle guerre che racconta il Mondo – le sue ingiustizie e crudezze, ma anche le sue bellezze avventurose – soprattutto attraverso le immagini. La sezione del nostro sito era stata inaugurata ad aprile 2020 da ‘Non più mine, ma alberi’, il fotoreportage dal Sahara con foto di Maria Novella De Luca e i testi di Alice Pistolesi.

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